Il
Papa quest'estate
13 luglio - Apostasia silenziosa
Si assiste come a una perdita
della speranza, alla cui radice sta il tentativo
di far prevalere un'antropologia senza Dio
e senza Cristo. (...) La cultura europea dà
l'impressione di un'«apostasia silenziosa»
da parte dell'uomo sazio che vive come se
Dio non esistesse. L'urgenza allora più
grande che attraversa l'Europa, a Est come
a Ovest, consiste in un accresciuto bisogno
di speranza.
20 luglio - Dolorosa divisione
La fede cristiana ha plasmato
la cultura dell'Europa, facendo un tutt'uno
con la sua storia e, nonostante la dolorosa
divisione tra Oriente e Occidente, il cristianesimo
è diventato «la religione degli
europei stessi». Il suo influsso è
rimasto notevole anche nell'epoca moderna
e contemporanea, malgrado il forte e diffuso
fenomeno della secolarizzazione. (...) Questo
patrimonio non può essere disperso.
27 luglio - Rinnovare l'annuncio
Occorre che tutti i credenti
sappiano ritrovare l'entusiasmo evangelico
dell'annuncio e della testimonianza. Se alcune
regioni e alcuni ambienti attendono addirittura
un primo annuncio del Vangelo, ovunque, c'è
bisogno che esso sia rinnovato. Spesso, infatti,
la conoscenza del cristianesimo è data
per scontata, mentre la Bibbia è poco
studiata, la catechesi non è sempre
approfondita, i sacramenti poco frequentati.
3 agosto - Tutelare la domenica
L'Europa è il continente
che, nei due trascorsi millenni, più
di ogni altro è stato segnato dal cristianesimo
(...). Anche se tutto ciò non è
venuto meno, è però indispensabile
un rinnovato impegno di fronte alle sfide
della secolarizzazione (...). Custodendo il
senso cristiano della domenica si offre all'Europa
un contributo notevole per la tutela di una
parte essenziale del proprio patrimonio spirituale
e culturale.
10 agosto - Giustizia e solidarietà
Servizio di amore è
inoltre riproporre con fedeltà la verità
del matrimonio e della famiglia, ad educare
i giovani, i fidanzati e le famiglie stesse
a vivere e diffondere il «Vangelo della
vita», lottando contro la cultura della
morte. Solo grazie all'apporto di tutti è
possibile costruire in Europa e nel mondo
una «città degna dell'uomo»
e un ordine internazionale più giusto
e solidale.
17 agosto - Non solo economia
Non si può negare
che, in questi nostri tempi, l'Europa attraversi
una crisi di valori, ed è importante
che recuperi la sua vera identità.
Il processo di allargamento dell'Unione Europea
ad altri Paesi non può riguardare solo
aspetti geografici ed economici, ma deve tradursi
in una rinnovata concordia di valori da esprimere
nel diritto e nella vita.
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